Nasce come dimora per i signori Gonzaga. Al suo interno si trova una torre di epoca medievale, che sulla cima si espande in un corpo di fabbrica più ampio; è dotata di merli a coda di rondine, mura con feritoie e basi di sostegno per le catapulte. Alla base si espande in quattro ali diverse ma omogenee. All'interno è stata installata una scala molto stretta, che poteva essere difesa anche da un solo uomo. Le abitazioni seguono un disegno a ferro di cavallo, e al centro è posto il castello, ovvero il palazzo signorile e la cappella. Era utilizzata dai Gonzaga come residenza estiva e di caccia. Nelle stanze sono presenti ampie finestre e camini. Nel XVIII secolo subisce un restuaro che le cambia completamente le caratteristiche di edificio dominicale. Erano presenti anche un oratorio e la sagrestia, oltre a due magli, edificati alla fine del XVI secolo; intorno alla corte esisteva un fossato per le acque di spurgo e irrigazione. E' presente anche una fontana La parola brolo indica una parte di bosco recintato come riserva di caccia o giardino.